Descrizione dell'argomento
La cosa più bella che ha lasciato mio padre, Giorgio Perlasca, è un po’ il suo testamento spirituale. E’ una frase con cui termina anche il film, è una frase detta in un’intervista a Giovanni Minoli, che gli chiedeva come vorrebbe che la sua storia venisse ricordata.Lui rispondeva molto semplicemente che gli sarebbe piaciuto che la storia venisse ricordata specialmente ai giovani affinché conoscano quello che è successo, e conoscendo quello che è successo, sappiano anche opporsi a violenze di questo genere, se dovessero ripetersi. Cosa significa? Significa che se si conosce la Storia, quella con la “S” maiuscola, si creano al nostro interno degli anticorpi di rifiuto dell’intolleranza, della violenza, dell’odio, dell’indifferenza, sentimenti prima certamente personali che poi devono diventare però dei sentimenti collettivi sempre di rifiuto dell’odio, dell’intolleranza, della violenza. Questo è il testamento migliore lasciato da Giorgio Perlasca.