IL DIRITTO:DALLA CLASSICITA' AI GIORNI NOSTRI.
PREMESSA
Gli uomini e le donne vivono in società dal momento della nascita: sono inseriti in una famiglia, vivono in città, all’interno di uno Stato, sono circondati dall’ambiente naturale, ma anche dai segni che le civiltà passate hanno lasciato. L’insieme di questi rapporti ha bisogno di “regole” che tutti devono rispettare, perché vivere sia occasione di crescita e realizzazione.
FINALITA’
Il presente Progetto si propone di sensibilizzare gli alunni all’acquisizione della consapevolezza del valore fondante del Diritto e della convivenza civile, con riferimento al concetto di Diritto romano come “pilastro” della giurisprudenza del mondo occidentale.Si propone,inoltre,di rendere i ragazzi consapevoli della propria identità culturale europea, attraverso la conoscenza delle più importanti leggi romane e di consolidare le strutture linguistiche latine con un potenziamento del lessico anche attraverso la lettura di fonti in lingua originale corredate da traduzioni.
DESTINATARI
La classe I C ad indirizzo giuridico,con quota di autonomia, è inserita, come tutte le classi prime del nostro Istituto, nel Progetto LWT, per una nuova didattica multimediale. Tutti gli alunni sono dotati di not/netbook e possono usufruire di una LIM con videoproiettore.
OBIETTIVI
• Conoscere la definizione di Diritto romano e di Diritto.
• Promuovere l’accesso diretto alla cultura latina e greca come più antica manifestazione della cultura e della giurisprudenza occidentale.
• Conoscere, in generale, i testi fondanti del Diritto romano.
• Acquisire conoscenza dell’organizzazione sociale romana (famiglia e matrimonio)
• Potenziare il lessico attraverso il formulario giuridico latino.
• Sviluppare la consapevolezza della propria identità culturale attraverso il recupero delle radici e di archetipi storico-culturali.
• Acquisire coscienza della evoluzione del concetto di Diritto dall’antichità ai nostri giorni.
• Comparare diritti umani di ieri e di oggi.
TEMPI
Novembre, dicembre e gennaio del I quadrimestre;
Febbraio e marzo del II quadrimestre.
FASI E CONTENUTI
I FASE: Definizione di diritto.
Il Diritto romano come base della giurisprudenza occidentale.
Le Leggi delle XII Tavole.
II FASE: La famiglia e il matrimonio a Roma attraverso “Fontes iuris Romani” e
“Gai Institutiones”.
III FASE: Il “Corpus iuris civilis” di Giustiniano:struttura e caratteristiche.
IV FASE: Il formulario giuridico romano.
Svolgimento operativo.
Durante la realizzazione del Progetto gli alunni hanno lavorato alacremente e si sono impegnati con costanza e partecipazione.Sono stati divisi in gruppi,privilegiando le strategie del problem-posing/solving e del cooperative learning interagendo tra loro in modo costruttivo e proficuo.Ogni ragazzo ha collaborato alla creazione della narrazione relativamente alle proprie potenzialità.Il lavoro è stato certamente agevolato dalla presenza in classe della LIM e dei not/netbook personali degli allievi.D'altronde il nostro Liceo tende a potenziare una didattica multimediale che,affiancata ad un "modus-operandi"tradizionale, è volta all'ottimizzazione del processo formativo di ogni alunno.Particolarmente "divertente" è stata la ricerca delle immagini da inserire.In questa fase i ragazzi si sono confrontati tra loro e hanno scelto con attenzione le varie immagini.Sicuramente laboriosa è stata la scelta dei testi(reperiti sia da manuali che da fonti multimediali e abilmente selezionati), dal momento che dovevano contenere, nel numero di parole prefissate,la trattazione esaustiva degli argomenti.Qualche difficoltà si è rilevata solamente nella creazione degli AUDIO che,forse, non risultano sempre perfetti, ma abbiamo ripetuto le registrazioni più volte e,alla fine,avevo il timore che i ragazzi si annoiassero.
La produzione della narrazione è stata complessa e ha richiesto untempo di lavorazione abbastanza lungo,ma ha stimolato i ragazzi che si sono cimentati in una nuova esperienza acquisendo la consapevolezza che:"Labor omnia vincit improbus" come ricorda Virgilio nel primo libro delle Georgiche. Ringraziamo il Politecnico di Milano, Polo universitario di eccellenza, per la preziosa opportunità offertaci.