Sin da piccoli i bambini viaggiano con i loro genitori in posti lontani, esotici, ma non conoscono le bellezze della loro Terra.
La Tuscia ci è sembrato un luogo meraviglioso da scoprire insieme ed abbiamo con la guida ambientale escursionistica Giuseppe Rotili programmato un itinerario che nel corso dei campi-scuola ci ha fatto vivere l'incanto di un viaggio tra i misteri, le leggende e gli eventi di questi luoghi dove cultura e natura si fondono insieme per creare questa culla di tesori artistici e naturali.
Abbiamo ammirato le testimonianze archeologiche etrusche, romane, abbiamo percorso le antiche vie della storia come la Francigena e la Clodia.
Le oasi protette sono state per noi un laboratorio scientifico all'aperto tra la vegetazione di forra, le antiche miniere di zolfo, le polle di acque sulfuree, le cascate, la flora e la fauna. Aver affrontato la fatica di ore di cammino nelle selve, in fila indiana, con lo zaino sulle spalle, in rispettoso silenzio dell'ambiente; aver gestito i soggiorni negli alberghi con autonomia, ha fatto crescere i ragazzi che insieme hanno vissuto un'esperienza che porteranno per sempre dentro di loro, nel ricordo che la scuola è interessante: non è solo "lezioni noiose in classe".
Nel laboratorio di informatica, gli alunni hanno partecipato attivamente alla realizzazione della narrazione. Una prima attività di inserimento dei testi e, successivamente, la registrazione dei racconti, la scelta delle musiche, hanno coinvolto l'intera classe quinta che, dal punto di vista tecnico, si è dimostrata perfettamente in grado di operare. Abbiamo poi insegnato ai ragazzi come realizzare i collegamenti ipertestuali, proprio come quelli che vediamo nel motore 1001storia, per far acquisire loro la consapevolezza del funzionamento di un testomultimediale.
FASI DI LAVORO:
I ragazzi coadiuvati dall'insegnante prevalente, hanno preparato la stesura del testo attingendo le notizie storiche da ricerche effettuate su Google e le altre informazioni dagli appunti e dai "diari di bordo" compilati nei giorni del campo scuola.
Con l'insegnante di informatica abbiamo scaricato varie foto del luogo, digitalizzato le foto scattate da noi, mentre un genitore ha portato su file i nostri disegni.
Nel laboratorio abbiamo registrato e inserito le musiche scelte. I ragazzi, in particolare quelli con difficoltà hanno lavorato con impegno individualmente ed in gruppo.