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Dall'abaco alla Apple: viaggio nel mondo dell'informatica

Il progetto didattico

Nel realizzare la narrazione multimediale con “1001storia” l’obiettivo principale è stato senza dubbio quello di affrontare in modo alternativo ed originale la storia del computer rendendo più interessante e stimolante l'apprendimento per "scoperta".
La scelta del tema è stata colta con molto entusiasmo dagli alunni, i quali si sono buttati a capofitto nella ricerca del materiale, soprattutto navigando nel web.
Questa è stata sicuramente la fase più affascinante e coinvolgente per i ragazzi che si sono fermati nella raccolta del materiale solo quando si sono accorti che alcuni testi, immagini e contenuti stavano diventando ripetitivi.
Dal “caos” del materiale raccolto bisognava poi costruire una narrazione rigorosa ma “leggera” e gradevole , suddividendo i diversi contenuti secondo un filo logico coerente e completo.
In questa fase è intervenuto maggiormente il docente che, raccogliendo e raccordando le proposte degli alunni, insieme a loro organizza il lavoro, corregge, modifica, prepara le sequenze di argomenti e approva i testi e le immagini trovate per ogni sottoargomento.
Inutile negare che in ogni gruppo di lavoro c’è sempre qualcuno che si distingue per le sue capacità creative ed organizzative e chi, invece, si lascia condurre dal compagno più volenteroso e motivato, ma la classe complessivamente affronta il lavoro con impegno positivo e talvolta con frenesia per cercare di sfruttare al massimo l’ora settimanale “ritagliata” dalle normali attività didattiche.
L’ultima fase riguarda la registrazione audio e l’assemblaggio dei materiali nel motore “1001storia”, fase che richiede molta pazienza e precisione soprattutto per cercare di sincronizzare quanto più è possibile audio, testo e immagini.
Il progetto ha nel suo complesso portato a diversi risultati positivi quali:
- sviluppo di capacità d’osservazione, di organizzazione e di sintesi dei contenuti;
- miglioramento delle competenze informatiche e di lettura;
- aumento o recupero della motivazione allo studio e all’impegno;
- miglioramento delle capacità di lavorare in gruppo mediante coordinamento, suddivisione e organizzazione del lavoro;
- maggiore coesione del gruppo classe nel cooperative learning.