Per il secondo anno ci siamo avvicinati al progetto di Policultura con l'intento di motivare gli alunni all'apprendimento. Infatti abbiamo già in passato sperimentato che l'uso di strumenti multimediali e contemporaneamente di metodologie basate sul lavoro cooperativo, portano ad una maggior partecipazione e coinvolgimento degli alunni, nonchè si sono migliorati il livello di attenzione e la comprensione di quanto veniva di volta in volta presentato. Importante è anche il livello di inclusione raggiunto sia per i soggetti disabili che per quelli con difficoltà di apprendimento e stranieri con limitata conoscenza della lingua italiana .Dal punto di vista del bagaglio delle competenze ogni alunno ha migliorato le proprie capacità di scrivere testi di vario genere, semplici ma efficaci, talvolta ricchi anche dal punto di vista emotivo, con miglioramento di capacità di sintesi.
La capacità di lavorare in gruppo, per noi fondamentale fin dalla prima, la possibilità di aprire le classi e di uscire dall'aula, ci ha permesso di riconoscere e sviluppare le capacità di ogni singolo alunno, mettendo in risalto il talento di ognuno. Talenti che vengono in aiuto ai soggetti più deboli o solo con diverse capacità.
Anche dal punto di vista dell'approccio alle lingue straniere i risultati sono stati positivi. Non solo si è comunicato in inglese utilizzando gli strumenti tecnologici in modo ludico ( microfoni, programmi di registrazione e editing di files audio ), ma ci si è avvicinati ad una seconda lingua straniera, lo spagnolo, per comunicare con il nuovo compagno arrivato nel mese di marzo.
Policultura ci piace perchè ci permette di spaziare in modo interdisciplinare favorendo un apprendimento da tutti i punti di vista. Sono i bambini a determinare le fasi dei lavori, a suddividersi i compiti, in una sola parola sono i veri protagonisti del loro sapere. A loro piace anche, e ne sono stimolati, coinvolgere persone esterne: tra i genitori si nascondono figure esperte, che si lasciano con piacere coinvolgere nelle nostre attività.
Il procedere per prove ed errori, soprattutto con l'uso della strumentazione multimediale è il continuo progredire....facendo s'impara e l'errore diventa stimolo per migliorarsi. Superato lo sbaglio la gratificazione è immediata si può procedere e il livello di autostima aumenta.
Noi insegnanti siamo soddisfatte del lavoro svolto e dei risultati ottenuti da considerarsi punto di partenza e non di arrivo per migliorare l'efficacia dell'insegnamento. Nonostante le problematiche relative alla strumentazione obsoleta presente nella scuola, il lavoro è stato svolto con facilità, poichè il motore 1001storia risulta a dimensione di bambino.