Gli studenti della classe 2^ B dell’Istituto Maria Immacolata hanno dimostrato una forte partecipazione e un vivo interesse verso la realizzazione della narrazione multimediale che sembra loro diversa dalla più consueta e classica lezione frontale, in parte perché permette l’uso del computer e della rete, strumento amato, usato (ma in realtà pochissimo conosciuto dai ragazzi), infine perché prevede la modalità di lavoro a gruppi, poco utilizzato a scuola… spesso considerata poco pratica e rumorosa.
Il progetto multimediale, infatti, ha permesso agli studenti di potenziare questi aspetti: l’utilizzo consapevole della rete, dei mezzi informatici e il lavoro a gruppi. In questo modo, dunque, hanno potuto apprendere le potenzialità di uno strumento informatico utile e ormai indispensabile, inoltre hanno anche sperimentato la difficoltà del lavoro in equipe, all’interno della quale hanno capito quanto sia importante la dimensione dell’ascolto, del rispetto e della condivisione. Dopo ore trascorse a lavorare insieme, a colorare insieme, gli studenti hanno colto infatti l’importanza del silenzio come condizione indispensabile non per "sentirsi", ma per "ascoltarsi", della collaborazione: era impossibile fare tutto da soli, ma era necessario dividersi i compiti.
Da ultimo gli studenti hanno conosciuto meglio, attraverso quest’opportunità, la propria città, Gorgonzola. Hanno scelto quest’argomento cioè la loro realtà, la loro quotidianità, dopo essersi interrogati su cosa stia loro più a cuore, cosa vivano di più, pur conoscendo troppo poco. Paradossalmente, infatti, in Storia studiano realtà trascorse, in Geografia nazioni lontane e nessuno, forse, ha parlato, ha mostrato il loro mondo, che è la loro dimensione concreta e attualissima.
Dunque gli studenti con interviste a passanti, ai vigili, all’assessore, con foto, con una visita al Comune, hanno conosciuto la loro città, cogliendone le ricchezze, le particolarità, i limiti e proponendo infine delle possibili soluzioni… anche molto pratiche.