Abbiamo dato vita a questa attività teatrale nel tentativo di sviluppare le abilità espressive di tipo gestuale e verbale, saper rapportare se stessi agli altri all’interno di uno spazio, consolidare l’autostima, rendere gli studenti consapevoli dei propri talenti, contribuire a creare una coscienza critica ed una capacità di individuare i propri errori ed il modo per correggerli, sviluppare abilità nell’ambito umanistico, imparando tecniche di costruzione di brevi testi teatrali, quindi creare negli alunni un senso di appartenenza a un gruppo scuola per vincere emotività e timidezza, e creare un clima di fiducia, cioè uno spirito di gruppo, un clima aperto e costruttivo in cui tutti possano sentirsi a proprio agio.
A tal fine sono stati chiamati degli esperti capaci di trasmettere tecniche teatrali per favorire lo sviluppo delle potenzialità di ognuno, attraverso lo studio del movimento, della gestualità e l’uso della voce, tecniche di improvvisazione per favorire l’espressione della propria emotività,
imparando a gestirla e ad utilizzare le proprie risorse, ma soprattutto capaci di valorizzare i diversi talenti: la recitazione, la danza, il canto, la musica.
Nella realizzazione di 1001Storia tutti gli studenti hanno dato il loro apporto.
Chi pensava ai testi, chi sceglieva le fotografie, chi disponeva testi e foto nell'ambiente grafico, chi pensava alle canzoni da inserire.
Volendo partecipare al concorso, ma non avendo ancora finito l'esperienza teatrale, è risultato difficile godere appieno dell'opportunità offertaci qui, ma il sapersi protagonisti e il rivedersi in azione hanno suscitato momenti di soddisfazione, commozione e gioia in docenti e studenti.