All'inizio dell'anno scolastico ho proposto alla mia classe, una quarta ad indirizzo informatico dell'ITIS di Teramo, di elaborare un argomento del programma curriculare in forma multimediale. I ragazzi si sono subito entusiasmati all'idea di poter coniugare le loro conoscenze tecniche allo studio di una materia che loro non reputano "importante" nel loro percorso di studio. Tanto entusiasmo ha, però, fatto passare in secondo piano i "contenuti" a vantaggio del "contenitore" del tema scelto e perciò sono stata molto contenta quando ho scoperto che esisteva un "contenitore" già preconfezionato che mi permetteva di focalizzare l'attenzione dei ragazzi sull'argomento scelto.
Ho selezionato il tema da trattare seguendo semplicemente una logica pratica.
La descrizione della situazione italiana all'indomani del Congresso di Vienna è sul testo adottato molto superficiale e d'altro canto il tema si è prestato al progetto didattico di cui sono particolarmente orgogliosa: l'organizzazione di gruppi ben distribuiti che hanno coinvolto TUTTI gli alunni. I risultati sono stati alterni, ma in ogni caso lodevoli.