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SASSUOLO TRA PASSATO E PRESENTE

SASSUOLO

Partecipare a questo concorso è un’occasione che ci permette di far conoscere meglio agli altri, ma soprattutto a noi stessi, la nostra città: Sassuolo. Poiché spesso viene citata solo per l’industrializzazione ceramica e non per le sue bellezze storico-artistiche e naturali, come il nostro motto ricorda: “Sic ex murice gemmae”( Da roccia sono sorte gemme).
Sassuolo si trova a 17 km. a sud-ovest di Modena, conta circa 41.000 abitanti ed è situata lungo l’antica via Claudia nel punto in cui, ai limiti della pianura, si cominciano ad elevare le prime colline che si protendono verso il vicino Appennino. La città è costeggiata dal fiume Secchia che funge da confine tra il territorio modenese e quello reggiano e che fu cantato dal poeta Alessandro Tassoni nella celebre “Secchia Rapita”.
La città sorprende il visitatore per il paesaggio fortemente segnato dall’industrializzazione del settore ceramico, nel quale primeggia a livello internazionale poiché esporta i suoi prodotti in tutto il mondo. Ma facendo una semplice passeggiata nel centro storico, o osservando i nomi delle vie e delle piazze, è possibile scoprire le radici storiche del nostro territorio, il suo patrimonio artistico e quella bellezza che fu cantata dal Tassoni:

Ma dove lascio di Sassol la gente
che suol de l’uve far nettare a Giove,
là dove è il dì più bello e più lucente,
là dove il ciel tutte le grazie piove?
quella terra d’amor, di gloria ardente,
madre di ciò ch’è più pregiato altrove,
mandò cento cavalli, e intorno a mille
fanti raccolti da sue amene ville.

(Alessandro Tassoni, "La secchia rapita", III, 47)