L'esperienza didattica si è svolta in una classe prima. Nell'ambito del progetto accoglienza, le classi prime del nostro Istituto vengono accompagnate in giro per la città al fine di conoscerne i luoghi più significativi. Ho pensato, allora, di inserirmi in questa attività per approfondirla fino ad arrivare alle origini. Come mai la nostra città possiede una cattedrale così bella, così importante? Qual è la sua origine? La visita ai monumenti è stata l'occasione di un cammino nelle pieghe della storia, in particolare della storia cristiana della nostra città. Da subito si è pensato durante le visite di scattare le fotografie dei luoghi e di ciò che nei luoghi colpiva la curiosità e l'attenzione. Successivamente siamo passati alla stesura, con tutta la classe del piano editoriale. La suddivisione in gruppi ha supportato il paradigma pedagogico fondante dell'intera progettazione: lavorare in modo collaborativo per favorire la creazione di legami amicali all'interno di una classe di nuova formazione, sperimentare l'aiuto reciproco come punto di forza nell'esperienza dell'apprendimento, sviluppare competenze organizzative. Inizialmente si è cercato di ovviare ai problemi di tempo, legati inevitabilmente alla collocazione oraria ordinamentale della disciplina che insegno, attraverso strumenti che la rete offre per lavorare in gruppo a distanza come "Dropbox o googledocs". La mancanza, per diversi ragazzi all'interno della classe, della possibilità di accesso alla rete al di fuori dell'edificio scolastico ha rimodulato il nostro lavoro con due ricadute interessanti: Il piano editoriale, inizialmente pensato come narrazione complessa è stato ridimensionato a narrazione compatta, più adeguata ai ragazzi alla prima esperienza; secondariamente questa situazione apparentemente di disagio ha messo in moto alcuni tra i ragazzi più disponibili che si sono fatti promotori di iniziative verso chi era più in difficoltà dimostrando capacità aggregative di notevole interesse.
I ragazzi hanno aderito da subito con entusiasmo a questa proposta e credo che la modalità didattica introdotta dal lavoro a questo progetto abbia aperto prospettive di intervento significative anche per i prossimi mesi. L'esperienza è stata soddisfacente anche per le ricadute trasversali dell'attività. L'aspetto critico è legato esclusivamente al problema del tempo che rimane per la mia disciplina una problematica significativa per la progettazione di attività importanti.