Il lavoro è nato dalla collaborazione Arte, Musica e Matematica. Abbiamo discusso preliminarmente per trovare un tema che accomunasse le tre discipline, adattandosi alla programmazione disciplinare di una classe prima della scuola secondaria di 1° grado, nell’ambito della compresenza Arte -Matematica. Siamo partiti quindi dall’inizio cioè dal punto, che è il primo ente geometrico, ma anche la traccia che lascia una matita sul foglio: la prima idea. Abbiamo letto l’opera di Kandinskj “Punto, linea e Superficie” e abbiamo seguito il filo della narrazione, cercando insieme all’artista la geometria nell’arte e l’arte nella geometria. Viaggiando attraverso le dimensioni, i colori e i suoni (in musica) abbiamo cercato suggestioni in grado di far emergere emozioni, che i ragazzi avrebbero potuto espressimere sui loro fogli, utilizzando gli elementi base del linguaggio grafico astratto. Abbiamo pensato che la semplicità del linguaggio avrebbe potuto coinvolgere tutti e dare la possibilità a tutti di esprimerisi anche attraverso i colori. La lettura, invece, delle opere di Kandiskij avrebbe lo scopo di indurre riflessioni nei ragazzi sulla non casualità di segni e colori nell’Arte astratta e sul significato che, invece, Kandinskij dava ad essi.