La narrazione multimediale "Il mito e la scienza " nasce con l'obiettivo di approfondire ma anche di costruire unilateralmente contenuti trasversali appartenenti alle discipline della matematica, delle scienze e dell'italiano.
Il progetto multimediale nasce dalla volontà di fornire e sottoporre ai nostri alunni la spiegazione del dato visibile, di cui molto spesso, non si conosce il significato. L'epoca della ricerca scientifica che oggi si è ereditata e che è in continua evoluzione anche grazie alla globalizzazione informatica, ci fornisce senza dubbio la spiegazione ai grandi fenomeni e alle cause che li determinano.
Gli uomini dell'antichità, tuttavia, non possedevano gli stessi strumenti scientifici, tecnologici e informatici che oggi si possiedono; non avevamo, infatti, nessuno che potesse fornire loro spiegazioni precise e provate sotto diversi aspetti. Di fronte a un mondo splendido ma ignoto, a una natura incontaminata ma per certi diversi minacciosa, essi hanno sentito l'esigenza di interrogarsi in modo fantasioso e grandioso, non sulle cause naturali e l'origine dell'esistenza stessa, ma anche sui molti aspetti della vita quotidiana.
Il mito è perciò il costante bisogno di sapere e capire che ha sempre accompagnato l'uomo di ogni età, di ogni epoca e che lo ha spinto a ricorrere alla scienza per cercare di dare una spiegazione ad ogni aspetto della realtà.
L'input di elaborare un narrazione multimediale per il concorso Policultura ci ha motivato a sviluppare una tematica pluridsiciplinare che rappresenti nella scuola di oggi, l'esperienza dell'apprendimento informale volto a spazzare via l'impianto sequenziale e lineare che ha contraddistinto per decenni il nostro insegnare.