L’esperienza che di seguito viene presentata, la costruzione cooperativa di una narrazione multimediale, è nata da una esigenza di interdisciplinarità e di motivazione allo studio della matematica.
Le fasi di articolazione delle attività sono state:
1° illustrazione dell’attività laboratoriale, con particolare riferimento alle modalità operative, al prodotto finale e alla scelta del formato narrativo. E' stata scelta la narrazione completa visto il numero di alunni che partecipano al progetto.
2° proposta di alcuni temi, discussione , a tratti animata, e scelta finale del tema: Giro d’Europa … in cucina.
3° creazione dei gruppi che ha visto qualche momento di tensione poiché qualcuno non rientrava mai in alcuno. Sono stati scelti i seguenti paesi : Italia,per patriottismo, Germania e Gran Bretagna, in quanto l'inglese e il tedesco sono le lingue studiate dagli alunni,Francia, per il suo prestigio a livello turistico e culinario, Ucraina, in quanto nazione di provenienza di un alunno, Grecia e Spagna, perché mete di vacanze estive. Questi dunque erano, preventivamente, gli argomenti della narrazione multimediale. I gruppi di Gran Bretagna e Spagna non hanno lavorato con impegno e hanno prodotto veramente poco e quindi sono stati tolti.
4° definizione dei sotto-argomenti : la cucina di ogni paese, i piatti tipici, l’accoglienza turistica, particolarità, feste e …. qualche spunto matematico. Mentre il progetto prendeva corpo i sottoargomenti venivano definiti con maggiore precisione.
4° lavoro più o meno produttivo, più o meno autonomo, più o meno creativo di ciascun gruppo.
5° correzione degli elaborati, scelta delle immagini, registrazione dell’audio. che, a dire il vero, ha portato via parecchio tempo
6° inserimento di quanto prodotto sul motore 1001Storia del Politecnico di Milano.:
7°visione dell’anteprima, revisione, miglioramenti.
8° chiusura definitiva della narrazione e … buon viaggio per l’Europa!
L'alunno durante lo sviluppo di questo progetto didattico:
prende coscienza delle dinamiche che portano all'affermazione della
propria identità.
Si interroga sulle difficoltà di questo processo interiore.
Dà un senso all'esperienza e ai problemi di cui è protagonista.
Sviluppa la capacità di interazione con i coetanei, per conoscere e farsi conoscere e con gli adulti , per sviluppare un positivo meccanismo di emulazione/ contrapposizione che gli consente di distinguere tra modelli positivi e negativi.
Mantiene aperta la disponibilità all'ascolto delle ragioni altrui; scopre la necessità del rispetto, del dialogo, della collaborazione, della tolleranza.
Esercita le proprie competenze in compiti significativi e socialmente riconosciuti.
Usa un vocabolario attivo e passivo adeguato agli scambi sociali e culturali e capisce semplici messaggi orali e visivi.
Adopera, per esprimersi e comunicare con gli altri, anche codici diversi dalla parola.
Segue, comprende e predispone procedure allo scopo di ideare, progettare e realizzare una narrazione multimediale, seguendo una definita metodologia.
Usa computer e software specifici e altri strumenti tecnologici multimediali.
Comprende ed esegue consegne, rispettando precise scadenze temporali.
Sa pianificare un lavoro.
Procede nel lavoro con attenzione ed impegno costanti.
Sa porsi in modo attivo di fronte alla crescente quantità di informazioni.
Espande i campi semantici relativi alla geografia, cucina, accoglienza turistica, lingua inglese e tedesca, informatica e matematica.
Comprende realtà culturali diverse da quella italiana.
Familiarizza con gli strumenti tecnologici.
Interagisce con i compagni e con gli altri intesi come i possibili fruitori della narrazione approntata, usando un lessico adeguato e funzioni comunicative appropriate.
Scrive appunti e brevi messaggi.
Ricerca informazioni , immagini, musiche attraverso un uso appropriato della rete.