L'oggetto del percorso formativo dell’anno scolastico è la creatività religiosa dell’uomo quindi un itinerario attraverso le religioni per arrivare a descrivere l’avvenimento cristiano.
L’idea principale del progetto è stata quella di fare una ricerca all’interno della scuola, tra i ragazzi venuti da molto lontano, per vedere quali appartenenze religiose avremmo scoperto e attraverso le loro testimonianze imparare un po’ dei mondi lontani e dell’esperienza dell’uomo.
Ci siamo divisi in piccoli gruppi e abbiamo cominciato a chiedere in classe e nei corridoi. Piano, piano, cresceva la curiosità e i ragazzi hanno cominciato a farsi avanti. Abbiamo ascoltato Kanupreet induista, Rached musulmano, Lakhveer Sikh, Luis Angel cattolico e poi ancora Kaur, Parmeet ed altri.
Le loro esperienze sono state la strada del nostro studio. In classe sempre divisi in gruppi abbiamo scelto una religione per gruppo ed abbiamo approfondito le conoscenze facendo uno scambio per raccontarci che cosa avevamo imparato. Dovendo pensare di raccontare la nostra esperienza e lo studio delle religioni, ci premeva soprattutto comunicare, non solo i dettagli e le caratteristiche dei vari dettami, quanto piuttosto che cosa aveva suscitato in noi questo cammino.
Abbiamo capito di aver viaggiato non solo nei vai paesi e culture ma anche dentro al cuore dell’uomo per scoprire quanto in comune abbiamo gli uni con gli altri' anche se nati a migliaia di chilometri di distanza e anche se cresciuti agli antipodi.
L’ultimo periodo è stato dedicato alla raccolta delle immagini, abbiamo ridimensionato quelle scattate durante le interviste ed altre utili a documentare la ricerca. Abbiamo sistemato i file audio e caricato il materiale sul motore policultura.
Quest’anno si è deciso di fare tutto insieme anche il carico dei materiali e nonostante qualche inconveniente, ragazzi che chiudevano definitivamente la narrazione prima di caricare, ragazzi che cancellavano il lavoro di altri, ce l’abbiamo fatta. Alla fine è stato molto bello scoprire e rendersi conto da quanta ricchezza umana siamo circondati.