"Dalla metafora barocca di William Skaspeare al componimento poetico"
a cura di. Prof.ssa M. Gabriella de Judicibus
[Outside Juliet's balcony. ROMEO]
[JULIET enters at window]
But wait, what light through that window shines?
It is the east, and Juliet is the sun.
Arise, beautiful sun, and kill the envious moon
INTRODUZIONE
La metafora è la figura retorica per eccellenza “poetica”: poiesis, infatti, è creazione, prodotto dell’elaborazione fantastica dell’autore e la metafora ha la funzione di traslare il senso letterale nello scenario semantico della riscrittura immaginifica, tipica del senso metaforico, appunto.
La metafora si costruisce attraverso una figura retorica più semplice da decodificare, la similitudine o analogia, un paragone tra due termini noti ma appartenenti a campi semantici diversi che hanno in comune un termine medio esplicitato nel testo per fungere da ponte semantico tra l’uno e l’altro.
Esempio: I tuoi occhi sono lucenti come stelle
Lucenti è il termine comune al campo semantico degli occhi e delle stelle e come è il connettore funzionale che consente l’analogia.
Cancellando dalla stringa di superficie il termine medio e il connettore frasale si forma la metafora:
I tuoi occhi sono stelle
Nella metafora skaspeariana la metafora si raddoppia in tre versi e ad essa si aggiunge in tono rafforzativo la personificazione e l’antitesi, vediamo:
But wait, what light through that window shines?
It is the east, and Juliet is the sun.
Arise, beautiful sun, and kill the envious moon
Ma aspetta, quale luce traspare da quella finestra?
E’ l’ Oriente e Giulietta è il sole.
Sorgi,splendido sole, e uccidi l’invidiosa luna.
Qui, la finestra è il luogo fisico che consente alla lucente Giulietta di rivelarsi così come l’oriente è il luogo geografico da cui il sole lucente sorge sicchè:
La finestra è come l’Oriente perché il sole è lucente come Giulietta
La finestra è l’oriente e il sole è Giulietta
Che Giulietta compaia alla finestra è come se il sole sorgesse e al sorgere del sole, è evidente che la luna scompaia: qui la metafora si rafforza con l’azione verbale che consente la personificazione e l’antitesi
Ti senti un piccolo Shakeaspeare?! ( Laboratorio di riscrittura poetica)
AI FINI DI UNA PROFONDA COMPRENSIONE TESTUALE E’ UTILE NON SOLO FAR RIFLETTERE GLI ALLIEVI SUI PROCESSI DI PRODUZIONE DI TRASLATI E METAFORE MA ANCHE STIMOLARLI A PRODURNE ESSI STESSI ESSENZIALIZZANDO IL PERCORSO COSI’ COME E’ STATO FATTO NELLA ESEMPLIFICAZIONE IN CLASSE.
Pertanto, proporremo delle semplici analogie e similitudini espresse attraverso termine medio e connettivo frasale per poi invitare i singoli allievi ad affrontare il percorso di costruzione metaforica.
Il percorso comincia con la trasformazione delle similitudini esplicite in metafore e si articola nel temtativo di costruire un testo poetico selezionando le metafore prodotte e interpretandole attraverso ulteriori cancellazioni o interpolazioni lessicali.
La capacità di sintetizzare nel “titolo” la chiave di lettura del testo concluderà questo breve ma intenso setting di lettura, rielaborazione e produzione poetica.
Esercitazione:
Costruisci una metafora con le seguenti analogie:
1- I tuoi capelli sono dorati come spighe di grano maturo
2- Nel mare immenso come il tuo amore, mi perdo
3- Il sole è ardente come un carbone acceso
4- Il tuo abbraccio è caldo come la carezza di una madre
5- La nostra storia è pesante come una catena
Prova, adesso, ad utilizzare le metafore per congiungerle in più versi e dai un titolo al componimento
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Verifica
6- I tuoi capelli sono spighe di grano maturo
7- Nel mare immenso del tuo amore, mi perdo
8- Il sole è un carbone acceso
9- Il tuo abbraccio è la carezza di una madre
10- La nostra storia è una catena
Fine di un amore
Il sole è un carbone acceso
sui tuoi capelli di spiga
ma l’abbraccio non è più
carezza di madre.
La nostra storia è una catena