Chiudi anteprima

Castelli, signori, monasteri e comunità del Quartiere del Piave in età medievale

Il progetto didattico

L’attività è stata introdotta da una presentazione che la docente ha fatto agli studenti, sulla base della quale essi si sono attivati realizzando il prodotto nei tempi e nei modi definiti.
La classe si è mostrata particolarmente curiosa alla realizzazione del lavoro.
Gli allievi sono stati coordinati dalla docente di italiano che ha contribuito a far acquisire ai discenti le competenze specifiche.
Gli studenti sono stati spronati ad imparare a cercare informazioni, a sintetizzarle e a visualizzare i dati con gli strumenti informatici per approfondire una tematica trasversale a più discipline di studio.
Si è cercato di far sì che essi sviluppassero un atteggiamento di curiosità, sperimentassero un’esperienza di collaborazione e di organizzazione e misurassero le proprie abilità, imparando a superare le difficoltà quando si sono presentate, anche con l’aiuto degli altri.
Il lavoro in parte è stato svolto in classe e in parte a casa.
La classe è stata divisa in gruppi di lavoro sulla base della vicinanza della propria abitazione ai luoghi da prendere in esame.
Gli alunni si sono portati nei luoghi del nostro territorio dove ci sono i reperti, hanno scattato foto, hanno confrontato documenti di varia tipologia, prevalentemente iconografici e letterari, hanno prodotto relazioni.
Giorno dopo giorno è nata in loro una curiosità, una voglia di conoscere questo mondo che li circonda che mai avevamo manifestato prima.
Hanno avuto modo di spiegarsi perché oggi abbiamo quel toponimo, perché quell'organizzazione del territorio, perché proprio su quella collina si erge un castello, in definitiva, perché le cose si presentano così ai nostri occhi.