L’esperienza passata, vissuta positivamente dagli alunni e dalle insegnanti delle classi interessate, ci ha spinti anche quest’anno a partecipare al concorso POLICULTURA 2013. E quest’anno, la partecipazione ci è sembrata ancora più opportuna visto che uno dei contenuti del macroprogetto del nostro circolo è la tecnologia unita alla fantasia e alla legalità.
Le tecnologie informatiche, adeguatamente utilizzate (e non sopravvalutate) dagli insegnanti , possono accentuare la fantasia e la creatività dei bambini. La fantasia è una componente ineliminabile nella vita del bambino. Essa costruisce nel bambino le prime idee morali ed è, pertanto, alla base della formazione della sua coscienza morale. Lo scopo del nostro progetto mira a sensibilizzare gli alunni a tutelare e preservare l’ambiente in cui vivono, rispettare le regole della democrazia e del vivere civile riconoscendo come opposte alla legalità le azioni delle ecomafie. Abbiamo pensato di presentare ai bambini il problema sotto forma di racconto fiabesco che loro stessi hanno brillantemente illustrato. In seguito il percorso è proseguito con attività operative più concrete quale la realizzazione di lavoretti con materiali di recupero e di riciclo.