Narrare dell’abuso sessuale sui minori significa:
• riportare la drammatica e contraddittoria realtà della situazione infantile nella nostra società che, nonostante la tanto decantata “cultura dell’infanzia”, non risparmia alle sue bambine e ai suoi bambini situazioni di maltrattamento e violenza quasi quotidiani: 26 febbraio “La sentenza a Torino. Padre scontera' dieci anni, la mamma sei”; 31 marzo “Nardò, si prostituiva davanti alla figlia scatta un’inchiesta”; 4 aprile “Violenze sulle figlie adolescenti della convivente: arrestato dipendente comunale”… sono solo alcuni dei tanti articoli raccolti durante lo svolgimento della tematica;
• prendere consapevolezza degli effetti devastanti di quest’esperienza che sono maggiori quanto più i bambini sono piccoli e quando l’abusante è un membro della famiglia, una persona a cui la vittima è legata emotivamente, di cui si fida e dalla quale dovrebbe ricevere cura e protezione;
• mantenere viva l’attenzione su un fenomeno purtroppo in aumento, ma di cui non si riesce ad avere un’esatta valutazione delle dimensioni; ancora percorso da pregiudizi, che si tende a coprire e minimizzare, vuoi anche per il prevalere di vergogna e imbarazzo sulla volontà di denunciare.