L'esperienza è nata dalla naturale propensione di questi ragazzi alla creatività.
L'analisi dei racconti proposti dall'unità antologica, la visione di materiale tematico e la creazione di un piccolo giallo personale hanno permesso di acquisire le conoscenze stilistiche del genere.
Identificando la struttura, i colpi di scena, gli episodi imprevisti, le trappole dei falsi indizi e i momenti di suspance, i ragazzi si sono appassionati alle gare di intelligenza con le quali l'autore sfida il lettore a risolvere l'enigma prima del detective, facendo anticipazioni ed inferenze durante la visione, l'ascolto o la lettura.
Il progetto è stato organizzato nelle seguenti fasi:
1) Ripresa e schematizzazione delle conoscenze sul genere giallo.
2) Creazione di gruppi di lavoro per produrre un canovaccio.
Scelta la traccia più convincente , discussione sugli sviluppi, generazione
del racconto e divisione in sequenze.
3) Per ogni sequenza identificazione dei momenti più significativi da
sottolineare con un'immagine (primo piano, primissimo piano, piano
americano, figura intera...)
Scelta dell'oggettistica/attrezzatura necessaria, scelta delle musiche e
suddivisione dei ruoli.
4) Costruzione del prodotto: registrazione della narrazione e inserimento
dei materiali in Policultura.
Benefici Didattici riscontrati:
Gli alunni sono stati molto positivi e collaborativi.
L'esperienza ha permesso di migliorare:
- Partecipazione e impegno;
- Abilità socio-relazionali;
- Capacità espressive e organizzative.