La realizzazione del progetto didattico ha richiesto tempi lunghi ma, fino ad un certo punto, ha praticamente coinciso con la normale programmazione didattica di italiano di una prima classe di Scuola Media. Il lavoro è stato organizzato in 4 fasi:
1. studio delle caratteristiche generali del mito
2. studio dei miti più noti della cultura occidentale
3. divisione in gruppi della classe ed elaborazione, da parte di ciascun gruppo, di un mito
4. registrazione dei miti elaborati e ricerca su internet di musica ed immagini appropriate
La decisione di scegliere come tematica del progetto “il mito” è stata dettata dall’entusiasmo che i ragazzi hanno mostrato, fin dall’inizio dell’anno scolastico, per lo studio della mitologia tanto da definire l’ora settimanale di mito “la più bella” e dall’idea che tutto ciò a cui si lavora con entusiasmo non può che costituire un prodotto “vincente”. Il progetto, in effetti, al di là del risultato, costituisce un successo perché:
1. ha spronato i ragazzi a conoscere le narrazioni mitologiche e gli elementi che le caratterizzano
2. ha condotta all’analisi di miti di ieri e di oggi
3. ha sviluppato la capacità di attribuire valori simbolici a fatti e personaggi
4. ha stimolato gli alunni ad esprimere la propria creatività utilizzando le tecniche espressive tipiche delle narrazioni mitologiche
5. ha permesso ai ragazzi di lavorare in gruppo confrontando e modificando le loro idee
6. ha migliorato il rapporto con il computer apprendendo l’utilizzo di nuovi programmi e potenzialità
Inoltre, lavorare con l’idea di dar vita ad un prodotto destinato ad un concorso ha spinto i ragazzi, anche quelli meno inclini allo studio, a dare davvero il meglio di se stessi e ad affrontare questa attività con entusiasmo, interesse ed impegno. Questo credo sia, in definitiva, il più importante obiettivo raggiunto.