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VOCALEIDE: POEMA PER CINQUE VOCALI E DUE CONSONANTI

Il progetto didattico

Partendo da un’ esperienza fatta insieme un paio di anni fa, alcuni ragazzi hanno proposto come punto di partenza la situazione “gita in barca a vela-notte sul mare”, che è piaciuta a tutti ed è stata accolta con favore. E’ venuta di conseguenza l’idea del gioco da fare con le parole (siamo del resto nell’epoca di Ruzzle!) per esprimere temi a loro cari (l’amore, l’infinito, l’emozione, l’utopia, per esempio) e utilizzare in modo creativo argomenti di studio. Poiché avevamo appena letto la poesia “Vocali” di Rimbaud, che li aveva molto colpiti, ne hanno fatto il trait d’union della narrazione. I testi da loro scelti spaziano da Catullo a Thomas More, da Rodari a Erodoto passando per Yann Martel e Manzoni. Abbiamo potuto notare che alcuni alunni sono appassionati di cinema: ecco perché hanno inserito nel progetto citazioni da “Noi siamo infinito”, “2001-Odissea nello spazio”, “Into the wild”. Tutti amano la musica, vecchia e nuova, per cui si passa dai versi di “Emozioni” ad “Imagine” di John Lennon a “Canzone intelligente” di Cochi e Renato. Il loro interesse per l’ecologia li ha spinti a scegliere e spiegare in un certo modo le parole “acqua” ed “energia”. Abbiamo molto apprezzato il loro richiamo alla nostra Costituzione, legata al termine “uguaglianza”.


Come abbiamo lavorato/ benefici

Dopo aver trovato l’idea di partenza (notte sul mare/parole importanti in gioco) gli alunni si sono divisi in tre squadre. Ciascun gruppo ha scelto gli argomenti da trattare, ha cercato nei programmi curricolari, in canzoni, libri, film il materiale da utilizzare, qualcuno ha composto l’introduzione e il finale, qualcun altro un aforisma.
Ci siamo riuniti in orario extracurricolare per selezionare testi, immagini, musiche, e infine per registrare e organizzare la narrazione.
Il progetto è servito, a nostro parere, a rendere i ragazzi consapevoli che ciò che amano e ciò che studiano sono collegati, li ha fatti lavorare e imparare giocando. Si sono esercitati nella lettura, hanno visto come si creano e si maneggiano i file audio. Soprattutto hanno costruito qualcosa tutti insieme, e insieme a noi. Crediamo che anche questo progetto possa aiutarli a star bene a scuola.