Si tratta di una serie di "letture ad alta voce" tutte su un tema: la rivisitazione della famosa fiaba di Cappuccetto Rosso; in queste storie è messo in pratica il meccanismo di cui parla Gianni Rodari nella sua "Grammatica della fantasia": attualizzare i personaggi di favole e fiabe famose, rovesciarne i caratteri, adottare altri punti di vista sono meccanismi formidabili per accendere la fantasia e inventare storie.
Gli studenti sono stati invitati a riflettere su questi meccanismo utilizzando tre storie: Cappuccetto giallo di Bruno Munari, Cappuccetto Rosso raccontato dal lupo di Lief Fearn , e Cappuccetto nel XX secolo di J. Thurber.
Oltre a riflettere sulla "grammatica della fantasia" e cioè sui meccanismi per inventare storie, gli studenti hanno avuto la possibilità di esercitarsi nella lettura ad alta voce, esercitazione tanto più preziosa in quanto è stato possibile riascoltarsi e riflettere sugli errori.
Alle storie sono state associate immagini ricercate su internet. Il lavoro di "montaggio" è stato ultimato con il software "audacity".