Un luogo è un territorio privilegiato in cui gli uomini che vi risiedono fanno la Storia e la vivono e ne caratterizzano gli aspetti umani e paesaggistici. Così ogni azione concorre a rendere peculiare quel luogo e ne costituisce identità e spirito di sopravvivenza. Geograficamente lo spazio vissuto quotidianamente acquista forme e tipologie proprie che diventano, via via, l'essenza stessa delle persone, sia individualmente che collettivamente. La comunità, allora, si costruisce attraverso l'agire degli uomini e le cose che loro utilizzano per conformare quel posto alla loro personalità. Gli oggetti acquistano anima e le case o le cose diventano parte integrante non solo del paesaggio urbano, ma anche di un paesaggio dell'anima che costituisce il luogo del cuore al centro delle proprie attenzioni. Giorno dopo giorno, dunque, l'uomo vive e opera all'interno di uno spazio che non è solo fisico ma anche spirituale come il Gargano, nel quale, in modo particolare, è situata la valle nel cui fondo è adagiata la nostra cittadina di S. Marco in Lamis, e in generale il territorio dauno che assume valenza di più ampio respiro all'interno di una ricerca dei suoi personaggi più significativi che ne hanno fatto la storia. E' questo, allora, il motivo per cui un Ipsia con sezione Moda ha voluto riguardare la propria storia rivestendo i personaggi di quegli abiti che li collocano in uno spazio temporale ben preciso e fanno in modo che oggetti, cibo, vestiario, arte, tradizioni, artigianato e quant'altro hanno costituito nel maggior Tempo vissuto proprio la nostra Storia.