Chiudi anteprima

Non solo rosa...percorsi di libertà

Storie che si incrociano

Cosa hanno in comune Agata e Ipàzia? Apparentemente nulla: l'una romana, cristiana, vissuta nel III sec. d.C.; l'altra greca, pagana, vissuta tra il IV e il V secolo d.C.
In realtà sono legate dallo stesso destino: vittime del pregiudizio e della violenza sulle donne, sono state uccise brutalmente divenendo martiri della condizione femminile, oltre che del libero pensiero.
Cosa lega Agata e Ipàzia ad una icona del nostro tempo, Rita Levi Montalcini? Certamente appartenere ad un prototipo di donna lontano dagli schemi classici e identificarsi con la libertà di pensiero e di azione.
Il nostro lavoro è dedicato alle donne e alla fatica compiuta da alcune di esse per difendere se stesse dal pregiudizio e dalla prepotenza. E' dedicato anche a tutti coloro che non possono comportarsi da uomini liberi, indipendente dall'identità di genere, per la sopraffazione del più forte sul più debole.
Parole chiave del racconto (individuate in classe con la tecnica del brainstorming): libertà, pregiudizio, amore, libertà di opinione e di espressione, pace, serenità, femminicidio, genere, violenza, passione, parità sociale, emancipazione femminile.