Il progetto si articola in due attività:
1. La prima attività prevede l’organizzazione di uno spazio di ascolto con l’obiettivo di: favorire una riflessione sul riconoscimento dei cambiamenti percepiti in relazione a sé e all’altro alla luce della fase del ciclo di vita, del contesto socio-culturale; promuovere l’espressione delle emozioni emergenti in relazione ai cambiamenti; offrire la possibilità di fare richieste, chiedere chiarimenti o approfondimenti rispetto ad alcune tematiche trattate durante il laboratorio;
2. La seconda attività è costituita da un laboratorio multidisciplinare per la creazione e la gestione di un blog e la documentazione del percorso utilizzando il software “1001Storia”. Le finalità di questa seconda parte del progetto sono molteplici: migliorare le competenze linguistiche; conoscere ed utilizzare il blog (http://comprensivoloreto.blogspot.it/) e la narrazione multimediale come mezzo di comunicazione ed informazione; confrontarsi con altri ragazzi; costruire una relazione di fiducia con la Dirigente, i Docenti e la Psicologa.
Attraverso il coinvolgimento attivo il progetto mira a:
- sviluppare comportamenti positivi, l'autodisciplina, la capacità di giudizio, il senso di responsabilità, la capacità di cooperare positivamente e comunicare con gli altri;
- motivare all'impegno nei confronti della famiglia, della scuola, dei compagni di classe, della società, rafforzando i legami interpersonali;
- ricercare dentro se stessi le abilità necessarie per trovare la risoluzione dei problemi;
- prendere decisioni positive, anche sul piano del benessere fisico;
- incoraggiare il rispetto verso se stessi e gli altri, rispettando le differenze individuali e scoprendo l’opportunità di arricchimento personale che esse offrono.
La fase della documentazione con il software “1001Storia” è stata realizzata attraverso la metodologia del cooperative learning: i ragazzi divisi in gruppi hanno analizzato i contenuti affrontati e, attraverso la riflessione e la ricostruzione delle esperienze vissute, hanno prodotto delle brevi narrazioni selezionando le tematiche più significative. Successivamente, grazie alla presenza di una LIM nell’aula, attraverso una scelta condivisa, gli studenti hanno raccolto le immagini (foto, disegni e materiale tratto da libri o da internet) da inserire nella narrazione. Preziosa è stata l’occasione offerta dal software multimediale di ritorno sui concetti affrontati, per verificare la consapevolezza raggiunta dal gruppo.
Questa esperienza all’interno di una relazione di gruppo collaborativa, offre al ragazzo la possibilità di percepirsi come soggetto attivo nella costruzione di significati nel proprio percorso di crescita personale. Infatti esplorare e poi ripercorrere i propri dubbi, desideri, paure, parlarne e renderli oggetto di una riflessione condivisa e partecipata, permette al ragazzo di osservare il problema da una prospettiva più distaccata, integrando gli aspetti cognitivi ed emotivi e creando uno spazio per la comprensione del proprio vissuto, dei conflitti, dei problemi, delle potenzialità e delle possibili soluzioni.