KANDINSKY: PUNTO, LINEA E …MUSICA
“Penso che nell’opera d’arte esistano due elementi, uno interno e uno esterno: il primo, quello interno , è rappresentato dall’emozione dell’anima dell’artista, mentre quello esterno è ciò che lo spettatore vede nell’opera.”
Vassily Kandinsky
La creazione di un’opera d’arte, secondo Kandinsky, non è più dipendente dai dati esterni, piuttosto, determinante per la genesi di un quadro, è “ lo spirito interiore dell’artista”
E lo spirito interiore ha come forma privilegiata di espressione l’arte e la musica.
L’idea di unire arte pittorica e musica era un “tasto” che noi insegnanti della scuola dell'infanzia S.Giovanni non avevamo ancora toccato. Lo scopo è quello di rendere attenti, sensibili e attivi i bambini attraverso l’arte come strumento di educazione al gusto e alla creatività, proponendo di entrare nel mondo dell’arte secondo una modalità che è insieme piacere e conoscenza, competenza e gioco ma, soprattutto, costruzione di identità e di stili di pensiero critici, autonomi e competenti.
Può sembrare pretenzioso riconoscere il valore primario della formazione e della cultura privilegiando una modalità operativa fortemente attenta alle forme e all’estetica con cui i contenuti vengono offerti, ma l’arte non è un settore separato dal resto. Riguarda la vita e il mondo attorno a noi e la volontà di formare i bambini al bello, inteso come valore profondo che si ritrova nei campi del vivere sociale più diversi…fa ormai parte del nostro approccio didattico. In questo anno scolastico l’obiettivo è stato proprio quello di unire l’arte pittorica come strumento di educazione al gusto, alla creatività e alla musica, linguaggio universale carico di emozioni e di sentimenti.
Chi meglio di Kandinsky poteva unire queste due espressioni d’arte?
Da qui la scelta di ispirarci a questo artista che amava pensare che le persone potessero “passeggiare” nelle sue opere d’arte realizzate con emozioni forti suggerite dalla musica.
“DENTRO I QUADRI DI KANDINSKY”
E’ una vera e propria performance – gioco in cui i bambini partecipano attivamente alla composizione di una grande tela che è lo spazio in cui si sperimentano forme, colori come fossero strumenti per costruire un’infinita partitura musicale in cui tutto è armonicamente amalgamato.
L’esperienza offerta ai bambini di entrare fisicamente in un’opera d’arte ascoltando i brani musicali preferiti dall’artista, ha permesso loro di vivere delle emozioni forti, di dare concretezza a sensazioni e stati d’animo, di dare colore alla propria interiorità.
E’ proprio per questo che il laboratorio artistico realizzato in questo anno scolastico si è basato su attività finalizzate a fornire opportunità e un fertile terreno per scoprire, sperimentare, capire e imparare qualcosa di nuovo su se stessi e il mondo attraverso l’arte.
In questo caso l’arte di chi riuscì a cambiare profondamente l’arte del Novecento: Vasilij Vasil’evich Kandinskij