Noi, gli alunni della classe I D della Scuola Media Statale Leonardo da Vinci di Palermo, abbiamo scelto come titolo del nostro lavoro “Palermo multietnica”. Nella nostra città, infatti, vivono migliaia di cittadini che rappresentano tantissime etnie. Durante il nostro studio ci siamo accorti che in tanti Paesi del mondo i bambini sono costretti a lavorare, sono sfruttati, non possono andare a scuola, non hanno cibo né acqua, non possono giocare e divertirsi. E c’è chi, come Iqbal Masih, venduto in Pakistan a soli quattro anni come schiavo ad una fabbrica di tappeti, è morto per difendere i suoi diritti e quelli di altri bambini. Noi, quindi, dobbiamo conoscere e diffondere i diritti, per poter rispettare le altre persone, anche quelle che stanno peggio di noi.
Il nostro lavoro inizia con la presentazione della città di Palermo. Parleremo del luogo dove è sorta, su come si è sviluppata nei secoli e racconteremo uno spaccato di storia. Poi parleremo dei flussi migratori: da dove arrivano i migranti, chi sono e la situazione che trovano in città dal punto di vista scolastico e della prima accoglienza e, infine, descriveremo il lavoro che le Missionarie della Carità svolgono a Palermo. Ci sarà un capitolo che parlerà di Emergency: che cos’è questa organizzazione, perché si trova a Palermo e descriveremo il poliambulatorio. Infine analizzeremo il diritto alla cura nella nostra Costituzione, nella Dichiarazione Universale dei diritti e nella Convenzione del fanciullo.
Nella nostra classe parliamo e lavoriamo molto dei diritti umani e ci interessiamo alle associazioni che, nel mondo, li difendono. Quest’anno abbiamo incontrato l’Organizzazione L’Albero della Vita Onlus, che si occupa dei diritti dei bambini e abbiamo imparato tante cose, divertendoci. Inoltre abbiamo avuto un incontro con gli operatori di Emergency, abbiamo visto la registrazione dell’inaugurazione del poliambulatorio di Palermo e siamo andati a vedere come lavorano i medici.
A questo punto vi auguriamo una buona lettura.