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Eternit di Casale, una storia di polvere bianca

Introduzione

L'articolo 1 della Costituzione della Repubblica italiana dice che "l'Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro".

A Casale Monferrato, fino alla fine degli anni '80, il lavoro si chiamava Eternit ed aveva le fattezze di uno stabilimento da cui, giorno e notte, grandi areatori emettevano enormi quantità di polvere bianca che, trasportata dal vento, ricopriva ogni cosa.

Questo lavoro, che vuole far conoscere la storia della nostra città e dei suoi lavoratori che si sono ammalati per aver respirato la polvere bianca, è dedicato a chi a causa dell'amianto ha perso la salute, la vita o una persona cara, perché le loro storie non vengano mai dimenticate e nessuno, in futuro, debba più morire di lavoro.



Per contribuire alla ricerca di una cura per il mesotelioma, tumore amianto-correlato attualmente incurabile:
Gime Banca popolare di Sondrio – Pavia IBAN: IT27 N 05696 11300 000002587X96