Le fornaci per la produzione di laterizi sono state realtà assai diffuse su tutto il territorio della Lombardia fin dagli inizi del Novecento.
A partire dagli anni ’60, il boom edilizio che interessò le aree industrializzate richiese una sempre maggiore quantità di materiale e, non essendoci una normativa di riferimento per il settore, produsse come risultato un’escavazione selvaggia dei terreni i cui effetti sono ancora ben evidenti sul territorio.
Una volta cessate le asportazioni di argilla, in seguito alla chiusura delle fornaci, si è sentita la necessità di riqualificare le aree interessate dall’attività estrattiva. Specialmente nell'Oltrepo pavese la consistente presenza di cave ha rappresentato un problema ambientale di fronte al quale, in molti casi, le stesse comunità locali hanno assunto iniziative di riqualificazione.
Di fronte a tale realtà, che le interessa così da vicino, le classi del biennio del corso per geometri dell’ Istituto tecnico “M. Baratta”, sezione associata dell’I.I.S. “A. Maserati” di Voghera, hanno intrapreso lo studio di una zona in cui è stato effettuato un recupero ambientale. Il luogo scelto per tale approfondimento è stato il Parco Palustre di Lungavilla, istituito come P.L.I.S nel febbraio del 1982 e passato a riserva naturale dal 19 dicembre 2009 con il nome di" Stagni di Lungavilla". La zona, che è stata interessata per decenni da un’intensa attività estrattiva, si è trasformata in seguito all’abbandono delle cave, in una zona umida che ricorda la pianura di secoli fa, prima della centuriazione romana e delle bonifiche.
Gli studenti hanno ripercorso la storia del territorio: dallo studio dei terreni nel passato per fornire materia prima per la produzione di materiali per l’edilizia alla formulazione di proposte di valorizzazione e ripristino ambientale delle cave dismesse nel passato. Hanno sviluppato ricerche, raccolto interviste, fatto esperimenti e misurazioni, partecipato ad incontri con esperti per arrivare a produrre un sito web, un video, un plastico e progetti finalizzati alla presentazione in consiglio comunale di riflessioni e suggerimenti su possibili soluzioni di riqualificazione ambientale e di gestione del parco.