Dopo esserci recati in gita scolastica a Torino, la nostra insegnante ci ha invitati a realizzare un “libro dei ricordi” di questa splendida giornata trascorsa insieme.
Ciascuno di noi ha scelto un cartoncino colorato e lo ha piegato a metà, per ottenere quattro facciate da riempire con disegni e pensieri, in modo molto personale e creativo.
Il risultato è stato davvero bello: ogni bambino ha fissato sulla carta momenti diversi, seri ma anche comici e divertenti, di questa esperienza che rimarrà sempre nella nostra mente e nel nostro cuore.
Ci siamo davvero entusiasmati nel rivedere le foto che avevamo scattato agli angoli più suggestivi della città e abbiamo investito tutto il nostro impegno nel ricercare notizie sulle piazze, sui monumenti e sui luoghi caratteristici di Torino.
E’ stato un lavoro lungo, in alcuni momenti un po’ difficile, ma molto coinvolgente.
Che bello poi imparare la matematica degli Egizi!
Eseguendo i problemi e scrivendo i numeri con quei simboli strani, ci sembrava d’essere in una scuola vicino alle rive del Nilo, e non a Cuvio, ai piedi delle Prealpi!
Durante le lezioni di storia, abbiamo ripercorso insieme, avvalendoci anche del supporto delle foto scattate al Museo e delle guide acquistate, le principali tappe della nostra visita al Museo Egizio.
La civiltà di questo antico popolo ci ha profondamente affascinati e abbiamo quindi sentito l’esigenza di approfondire alcuni argomenti, lavorando a piccoli gruppi.
Ci siamo innanzitutto attivati per ricercare il materiale occorrente: libri, riviste scientifiche, informazioni trovate in Internet. Lo abbiamo poi vagliato, ricorrendo anche all’aiuto dell’insegnante e di alcuni compagni particolarmente “esperti” in fatto di storia egizia.
Questa fase della nostra ricerca è stata molto istruttiva, perché ci ha permesso di comprendere quanto sia importante confrontare le informazioni presenti in testi diversi per farsi un’idea il più possibile obiettiva dell’argomento trattato.
Abbiamo poi steso al computer dei brevi testi riassuntivi: che impresa! Scrivere velocemente al PC non è cosa per niente facile!
Infine ci siamo dilettati in ambito “artistico” (si fa per dire), copiando immagini e disegni che ci sono sembrati particolari e significativi, e realizzando poi alcuni amuleti, un bracciale e una collana egizi. Per costruire gli amuleti magici, abbiamo usato la carta da lucido, per copiare alcuni soggetti, che abbiamo poi riprodotto su cartoncini e colorato con i pennarelli, a tinte vivaci.
Il nostro bracciale è stato realizzato invece con materiale riciclato: una sezione di bottiglia di plastica, che abbiamo poi dipinto utilizzando i colori acrilici.
Il lavoro più impegnativo è stato però quello che ci ha portato a creare una collana egizia, perché ha richiesto moltissima precisione. Su un pezzo di stoffa di cotone bianco semitrasparente, trattata con un composto di colla vinilica, abbiamo riprodotto per quattro volte un modello dato, fino a comporre il gioiello nella sua interezza. Abbiamo poi colorato con i pennarelli e abbiamo quindi ripassato i contorni con il colore nero, per mettere in risalto le tinte.
È stato un lavoro davvero appassionante!!!