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La vecchia miniera

Il progetto didattico

L’attività, conclusasi con la realizzazione della video storia, si è articolata come segue:
All’inizio, abbiamo avuto due incontri con il signor Renzo Rossi, esperto di storia locale e della miniera di rame di Montecatini Val di Cecina. Nel primo incontro il signor Rossi ha narrato agli alunni la storia della miniera di rame, mentre nel secondo ha esposto i risultati dei lavori di ristrutturazione che sono stati fatti in questi anni. Al termine di ogni incontro, il signor Rossi ha risposto alle domande degli allievi; si è quindi deciso con gli alunni quali temi approfondire e illustrare, per farne argomenti o sottoargomenti della videostoria.
In questa fase i ragazzi hanno lavorato divisi in tre gruppi, ognuno dei quali ha svolto un lavoro diverso: un primo gruppo si è occupato di ricercare notizie sul libro del Riparbelli per ampliare quello che aveva detto il Rossi, ha sintetizzato quanto aveva letto e lo ha illustrato con disegni e corredato con foto e immagini; un’attività analoga è stata svolta dal secondo gruppo, che però ha usato come testo di riferimento il saggio dello Scheider; il terzo gruppo, infine, si è occupato di digitalizzare il materiale prodotto dagli altri gruppi, scannerizzando disegni, foto e immagini e digitando al computer i testi e le didascalie da inserire nella video storia.
A febbraio abbiamo visitato la miniera, il pozzo Alfredo e il museo della miniera. Durante la visita, la signora Chiara Baldanzi ha spiegato ai ragazzi quali fossero le tecniche di estrazione, i materiali estratti e quale fosse la struttura e lo sviluppo di pozzi e gallerie. In tale occasione sono stati realizzati video e foto, che sono state poi utilizzate per la videostoria.
Vi è stata quindi una nuova attività laboratoriale, ma questa volta gli alunni hanno lavorato tutti insieme, mentre si è suddiviso in fasi operative precise il lavoro da svolgere.
Il primo e fondamentale compito degli alunni è stato definire e completare la sceneggiatura della videostoria e procedere quindi alla selezione del materiale ed alla sua suddivisione in base ad argomenti e sotto argomenti, facendo in itinere le necessarie integrazioni. Subito dopo si sono registrati, corretti e convertiti in file audio MP3 i testi da inserire nella videostoria. L’ultima parte del lavoro è consistita nell’ inserire nella piattaforma online, sulla quale era già stata costruita la sceneggiatura, tutto il materiale preparato, partendo dai file audio, per rendersi conto della durata di argomenti e sotto argomenti ed includere in essi un corretto numero di immagini.
La realizzazione della videostoria è servita ai ragazzi a migliorare le loro capacità di lavorare insieme in un gruppo, a rispettare le scelte altrui e a far rispettare le proprie opinioni. Ha migliorato anche le loro capacità di leggere e di riassumere ciò che avevano sentito o letto. Inoltre, ha notevolmente sviluppato le competenze informatiche dell’intera classe e, infine, ha fatto si che anche gli alunni meno competenti in tecnologie informatiche, si siano dimostrati più motivati e gratificati del solito nello svolgere questa specifica attività.