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L'ulivo...pianta della modestia

Introduzione

Premessa
La nostra Sardegna è sempre stata una tra le terre del Mediterraneo più conservative per modi di vivere e pensare. Per questo molti paesi come il nostro , Santu Lussurgiu, conservano un patrimonio culturale tradizionale non indifferente. Nonostante questa caratteristica,però alcune tradizioni apparentemente immobili nel tempo si sono trasformate, evolute, differenziate o addirittura scomparse.
Il nostro lavoro di ricerca alla scoperta dei mestieri, quest’anno, si è interessato dell’olivicoltura.
La coltivazione dell’olivo seppur non così rilevante come in altri centri del Montiferru, riveste un importanza storica nell’ambiente lussurgese. La produzione dell’olio fino agli anni ’50 era abbondante ed esistevano a S. Lussurgiu una decina di frantoi, oggi scomparsi, eppure nel nostro paese si produce un ottimo olio. Il presente lavoro non ha la pretesa di essere esaustivo, ma ci aiuterà a conoscere meglio le tradizioni locali più significative e le relazioni esistenti tra fenomeni tecnologici, valori etici, processi sociali e le conseguenti scelte sulle forme di utilizzo dell’ambiente.