Abbiamo aderito al progetto Policultura narrazione completa con il desiderio e la speranza che questo potesse rappresentare un reale momento di didattica alternativa all'interno della classe.
A esperienza terminata possiamo dire che le nostre speranze non sono andate deluse.
Organizzazione e svolgimento dell'esperienza.
Agli studenti sono state fornite in due ore iniziali tutte le informazioni sul progetto: come e che cosa dovevano realizzare secondo le precise istruzioni da voi date nella sezione documenti operativi.
In seguito in due altre ore tutti gli studenti hanno partecipato alla scelta del tema, seguendo l'indicazione degli insegnanti di scegliere un argomento che avesse attinenza con i programmi scolastici in corso. Indicazione preliminare da parte degli insegnanti è stata quella di prestare particolare attenzione al controllo delle fonti utilizzate.
Nel corso di altre due riunioni tra studenti e insegnanti è stata delineata e messa a fuoco la scelta degli argomenti, in particolare in questa fase si è tenuto conto del vostro suggerimento di trovare aspetti nascosti e curiosità e di scegliere argomenti minori ma di potenziale interesse generale.
Gli studenti si sono divisi in gruppi e ciascun gruppo si è dedicato alla elaborazione del piano editoriale, alla ricerca dei materiali, libri, immagini e musiche, e alla creazione dei testi e degli audio.
A questa fase sono state dedicate diverse ore, circa due a settimana, nei mesi di febbraio e marzo.
Terminata questa fase di ricerca e creazione dei contenuti si è proceduto al loro inserimento nel motore e alla revisione finale del lavoro.
Benefici didattici riscontrati
L'esperienza è stata utile per mettere in evidenza capacità, che nella tradizionale attività didattica non possono manifestarsi.
Gli studenti hanno partecipato con entusiasmo all'iniziativa e risposto con prontezza e intraprendenza alle indicazioni che gli insegnanti man mano fornivano loro.
In particolare si evidenzia il fatto che la richiesta di testi veloci e concisi ha permesso agli studenti di sviluppare abilità di analisi e sintesi con modalità creative, che nella normale attività didattica non possono essere attivate.
Un altro beneficio si individua nel fatto che nel corso dell'elaborazione del piano editoriale e della ricerca e creazione dei contenuti i singoli studenti hanno potuto mettere a frutto, e in alcuni casi scoprire, doti e predisposizioni personali.