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TRADIZIONE ORACOLARE: ANTICHE E MODERNE PROFEZIE

Il progetto didattico

Il progetto di lavoro sulla tradizione oracolare è stato presentato agli allievi come un approfondimento dell’attività didattica curricolare, da realizzare mediante strumenti didattici informatici con il coinvolgimento dell’intero gruppo classe: la condicio sine qua non è stata la partecipazione collettiva e la collaborazione. L’argomento è stato scelto partendo dall’idea di sviluppare una tematica legata al nostro territorio e da ciò è derivato l’interesse per Cuma e per i miti legati a questo sito archeologico. Agli allievi è stato fornito in forma cartacea il materiale didattico da studiare ed essi vi si sono dedicati dapprima individualmente, poi in una seconda fase hanno elaborato, organizzati in gruppi di lavoro, delle sintesi per ciascun argomento. La correzione dei testi da loro realizzati è avvenuta in classe, in modo che gli allievi potessero essere partecipi in tutte le fasi di stesura.
La scelta delle immagini ha coinvolto l'intera classe: ciascuno ha selezionato a casa le immagini che riteneva più adatte agli argomenti e poi a scuola nel laboratorio di informatica è avvenuta la scelta finale.
Nel momento della lettura dei testi, tutti sono stati protagonisti e grande è stato l’entusiasmo: sembravano degli attori debuttanti. I più timidi hanno dovuto superare qualche impaccio, soprattutto quello di parlare ad alta voce cercando di non essere troppo lenti, ma neanche eccessivamente veloci nella lettura e soprattutto sforzandosi di imprimere una certa espressività alle loro parole.
Una situazione simpatica si è creata quando si è realizzata l’immagine per la copertina: dopo aver fotografato il gruppo classe qualcuno più esperto ha realizzato la sovrapposizione di quella foto con una del tempio di Apollo a Delfi ed il risultato per noi tutti è stato veramente soddisfacente.
La collaborazione ha giovato a tutti, in tal modo qualcuno è riuscito ad acquisire abilità informatiche che prima non aveva, altri hanno migliorato le loro competenze comunicative, senza contare che con sforzi minimi tutti hanno acquisito nuovi contenuti disciplinari.
È stata per noi tutti un’esperienza interessante che siamo contenti di aver intrapreso e portato a termine.