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La civiltà egizia

Il progetto didattico

La scelta dell'argomento e del metodo

Lo studio della civiltà egizia è il principale e più appassionante argomento di storia della classe quarta. I bambini affrontano sempre con entusiasmo i lavori collegati agli Egizi e quindi si è deciso di impostare lo studio della loro civiltà in modo multidisciplinare, con approfondimenti nei vari campi del sapere.
Dopo aver allestito a scuola un museo con tutto il materiale già in possesso dei bambini (libri, poster, papiri e ricordi di viaggio in Egitto di familiari vari) e aver progettato una visita al museo civico di Bologna (sezione egizia) è nata l'esigenza di raccogliere in un unico contenitore le tante informazioni acquisite. Si è pensato inizialmente ad un ipertesto, che si è però rivelato di difficile gestione da parte dei bambini (è dispersivo in fase di lettura) e si è quindi passati alla costruzione della narrazione multimediale.

Lo studio dell'argomento

Innanzitutto abbiamo allestito il museo a scuola con tutto il materiale posseduto dai bambini. Abbiamo raccolto le conoscenze, le domande e le curiosità degli alunni su questo argomento.
Abbiamo poi studiato il materiale: libri, immagini, oggetti, siti, libro di testo...
Abbiamo affrontato la civiltà egizia dal punto di vista delle diverse discipline: la storia, la lingua (i diversi tipi di scrittura), la matematica (il sistema di numerazione e le frazioni), la geografia (l'ambiente: il fiume e il clima), l'arte (abbiamo riprodotto dei disegni su un “papiro”) e la tecnologia.
Siamo andati in gita al museo civico di Bologna.

La costruzione della narrazione

Lavorando a classi aperte, abbiamo costruito collettivamente un elenco di argomenti da trattare. I bambini non hanno sentito l'esigenza di organizzare i contenuti con schemi o diagrammi ad albero e abbiamo preferito lasciare alla narrazione l'impostazione data dagli alunni, quindi con una struttura lineare anche se lunga.
Poiché gli argomenti erano molti, abbiamo diviso il lavoro, formando 15 coppie e assegnando a ciascuna un argomento.
I bambini hanno preparato la loro parte usando il materiale del museo allestito a scuola o siti internet.
Abbiamo letto e corretto insieme i testi; abbiamo registrato l'audio facendo leggere a ciascuno la propria parte indipendentemente dalle capacità di lettura; abbiamo raccolto le immagini o i disegni fatti da loro e caricato tutto il materiale sul sito.
In seguito visualizzeremo la narrazione insieme e ne discuteremo collettivamente gli aspetti più interessanti e più critici.

Benefici didattici

I bambini sono stati molto motivati dai contenuti del lavoro, sia per la sua dimensione collettiva e di coppia, sia per l'interesse suscitato dall'argomento, sia per l'uso delle tecnologie. Hanno approndito le loro conoscenze sulla civiltà egizia, hanno visto i docenti lavorare insieme, parallelamente e contemporaneamente allo stesso progetto. Anche i bambini solitamente refrattari a farsi coinvolgere nelle attività scolastiche hanno dato il loro contributo, sentendosi tutti importanti per il completamento della storia.
Non si può tacere che questo genere di attività abbia anche un effetto sui docenti. Fa parte di quelle attività capaci di creare un circolo virtuoso in cui i bambini si appassionano e danno un feed-back positivo all'insegnante sia in termini di motivazione sia di apprendimento disciplinare; il docente a sua volta si sente soddisfatto e aumenta la sua disponibilità all'impegno. Naturalmente, come tutto ciò che da soddisfazione, ha un costo in termini di tempo e di energie.