Questo lavoro è nato dalla domanda di una studentessa di una scuola professionale, lo scorso anno scolastico. Un giorno ha chiesto: “Professoressa, fisica è noiosa. Perché non parliamo del tempo?” Da cui la decisione di inserire l’argomento nel programma del settore dell’istruzione professionale a qualifica “Aconnciatore/trice”.
L'esperienza si è realizzata attraverso l'uscita didattica alla mostra biennale a Brescia, aperta fino a Dicembre 2011, "Strumenti per misurare il tempo e lo spazio". Si sono poi creati dei gruppi di lavoro che approfondissero in modalità di Cooperative Learning i diversi aspetti del concetto di tempo ed attraverso un'unità di apprendimento multidisciplinare, coinvolgente le materie di Inglese, Italiano, Fisica, Etica ed Informatica si è giunti a concretizzare le singole ricerche nel prodotto multimediale finito. L'attività ha permesso agli alunni di vedere la Fisica vicina al loro vissuto e non astratta e lontana come normalmente viene percepita dagli studenti.