“Bened, il giovane druido” è un’idea che nasce in classe durante le ore di storia antica. Nell’approfondire le popolazioni che abitavano il Nord Italia prima della colonizzazione romana, ci siamo soffermati sui Celti e abbiamo analizzato la loro presenza nel Parco del Ticino, di cui Castano Primo, sede del nostro liceo, fa parte.
Abbiamo scoperto che nel territorio del parco,in prossimità dell’uscita del Ticino dal Lago Maggiore, in un ambiente suggestivo, caratterizzato da boschi, anfratti e colline moreniche, già intorno al IX secolo si era sviluppata una cultura protostorica detta di Golasecca. In quest’area, in un periodo che si estende fino IV secolo a.C., si formarononumerosi villaggi, i cui abitanti usavano già la scrittura ed era in contatto con altre importanti civiltà. Essisi dedicavano, oltre all’agricoltura e all’artigianato, anche al controllo degli scambifluviali di prodotti provenienti dall’area etrusca-meridionale e destinati ai mercati transalpini. Gli scavi nelle numerose necropoli della zona hanno riportato alla luce numerose testimonianze che permettono di collegare questi abitatori ad antiche penetrazioni di origine celtica.
Ci siamo dunque documentati e abbiamo organizzato un’uscita nell’area archeologica più significativa, la necropoli del Monsurino, caratterizzata dalla presenza di numerose tombe a cromlech. Una volta sul posto abbiamo potuto constatare l’interesse e la particolarità di questo sito, ma anche lo stato di estremo abbandono in cui versa. Da qui l’idea di dare il nostro piccolo contributo alla valorizzazione e alla riscoperta di questa cultura, alla ricerca diun legame profondo con la storia del nostro territorio.