La classe coinvolta nel progetto è una 2^ di 12 alunni. All' interno della stessa esistono diverse problematiche: dal disagio sociale a difficoltà di attenzione e linguaggio, alunni stranieri, …
Il tema scelto come filo conduttore, pur molto ampio, ha offerto la possibilità di modulare il lavoro sui ritmi, i tempi e le potenzialità effettive di ciascun alunno.
Abbiamo individuato un “motivo educativo conduttore”:
•potenziare le capacità di osservazione, esprimendo attraverso linguaggi diversi ciò che abbiamo osservato
•Promuovere la curiosità e l’interesse verso l’ambiente che ci circonda
•Conoscere ed utilizzare diverse forme di espressione linguistica e artistico espressiva
•Apprezzare l’ambiente, la natura
All'interno di ciascuna disciplina ogni docente ha individuato gli obiettivi formativi e ha avviato il proprio percorso all'interno della classe.
OBIETTIVI FORMATIVI:
Abituare i ragazzi all’osservazione;
Stimolare il piacere dell’apprendimento privilegiando un approccio globale, ludico e interdisciplinare allo studio e alla ricerca;
Saper osservare ed esprimere con linguaggi appropriati diversi aspetti della vita;
Esprimere, con tecniche, mezzi e strumenti diversi i dati osservati, rilevati e interiorizzati;
La METODOLOGIA utilizzata è stata la seguente
-Lavoro per ipotesi:
-Esplorazione:
-Esperienze dirette e concrete:
-Registrazione e documentazione del percorso attuato.
-Uso di cartelloni murali
-Digitalizzazione dei contenuti
-Creazione di un dossier cartaceo
Periodicamente il team docente ha coordinato il lavoro facendo il punto e apportando i necessari adeguamenti.
Nella seconda fase, quando gli obiettivi scelti erano stati sviluppati, abbiamo reso partecipi gli alunni dell'opportunità di raccogliere il materiale prodotto e pubblicarlo con 1001storia.
In questa seconda fase gli attori sono stati gli alunni stessi che all'interno di ogni disciplina hanno estrapolato quegli argomenti e quelle attività che potevano illustrare il titolo scelto “UN MONDO A COLORI”.
Sono state fatte delle scelte e si è proceduto con l'organizzazione e la digitalizzazione dei materiali prodotti e il relativo inserimento nel portale 1001storia.
In questo modo ogni alunno ha potuto esprimere il proprio punto di vista e tutti hanno avuto la possibilità di dare un contributo creativo al lavoro.
Sicuramente lo spirito collaborativo che si è instaurato è stato l'aspetto più rilevante, ma non solo: la motivazione ad apprendere in modo nuovo ha fatto il resto.
Le difficoltà non sono mancate; in modo particolare la familiarizzazione con il mezzo informatico, vista anche l'età dei bambini e la strumentazione un po' obsoleta sono stati i punti deboli.
Come team docente ci riteniamo soddisfatte dei risultati raggiunti.
Le maestre Paola, Nadia, Alessandra