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Come sconfiggere la povertà?

Il nostro percorso

PERCHE’?
- Definire il termine povertà
- Conoscere le cause che possono essere all’origine del fenomeno della povertà
- Individuare gli interventi necessari per sconfiggere il sottosviluppo.

COME?
- Conoscere l’intensità con cui si manifesta la povertà
- Conoscere metodi e analisi di misurazione
- Sapere leggere i dati

DOVE?
- I luoghi in cui è diffusa la povertà
- I caratteri e le forme della povertà nei paesi occidentali
- Un caso particolare

Obiettivi formativi:

• Essere consapevoli della pari dignità di ciascun popolo e di ciascun essere umano.
• Conoscere i fenomeni storici che sono all’origine di alcune situazioni presenti oggi nel mondo.
• Sviluppare una coscienza critica capace di interpretare dati sia qualitativi sia quantitativi.
• Riconoscere l’importanza degli organismi internazionali
• Conoscere associazioni di volontariato.

Conoscenze

• La definizione di povertà
• Il riconoscimento delle cause delle diverse realtà economiche e sociali dei paesi della terra
• L’individuazione dei possibili interventi per sconfiggere la povertà
• La situazione del nostro territorio
Abilità
• Analizzare i testi proposti sulla povertà
• Sintetizzare e comunicare i dati rilevati

Competenze

• Comprendere l’urgenza che tutti i popoli possono vivere una vita dignitosa, in cui vengono garantiti i fondamentali diritti umani
• Riconoscere l’importanza del dialogo tra culture diverse, per superare stereotipi e pregiudizi
• Comprendere l’importanza di una giusta e saggia amministrazione delle risorse del pianeta, per il bene di tutti e per la salvaguardia dell’ambiente.


Nel progettare l’ intervento didattico riguardo al tema della povertà si è deciso,sia per evitare il rischio di un approccio asettico e nozionistico sia per catturare fin da subito l’attenzione degli studenti, di trovare un’“ispirazione”.
Nel nostro caso, la “musa ispiratrice”, che ha permesso di introdurre il tema in modo accattivante, è stata la proiezione di un DVD sui problemi del sottosviluppo.
Durante la lezione introduttiva, allo scopo di stimolare gli studenti a problematizzare la definizione di povertà, si sono scritte sulla LIM alcune domande :
“Cosa rende una vita soddisfacente?”
“Cosa è essenziale?”
“Quando si può parlare di deprivazione a livello materiale?”
Tale riferimento ha stimolato negli studenti un confronto, oltre che una riflessione, con il loro“concetto di vita”, prodotto dall’odierna società post-moderna.
Questo stimolo cognitivo iniziale si è rivelato produttivo, attivando negli studenti la curiositas, fondamentale per l’apprendimento.
Attraverso la contrapposizione di immagini di Paesi poveri e sottosviluppati si è riflettuto sul problema dell’ineguale distribuzione delle risorse tra i vari paesi del mondo.
La lettura di brani narrativi e argomentativi sul tema in oggetto ha approfondito la conoscenza e affinato la capacità di sintesi.
I dati raccolti sono stati riprodotti utilizzando anche grafici, tabelle e mappe. Il lavoro ha consentito, vista la necessità di avere sempre a disposizione notizie aggiornate, una ricerca di materiali su giornali, riviste e siti internet e ha posto la necessità di dare una “forma” al materiale raccolto con un prodotto multimediale.
L’incontro con il mondo delle associazioni umanitarie operanti sul campo ha favorito,oltre alla conoscenza di situazioni particolari, la riflessione e la crescita del senso critico.

Strumenti

Sono state utilizzate lezioni con la LIM, lavori di gruppo e interviste con persone esterne all’ambiente scolastico.

Benefici didattici

Il coinvolgimento emotivo e la successiva riflessione sulle cause del problema e sulle possibili soluzioni, hanno favorito l’educazione alla legalità e, dunque, alla cittadinanza.

I ragazzi sono stati in grado di produrre testi brevi, ragionevolmente ben costruiti, sia a livello linguistico sia di costruzione progressiva dell’informazione e adatti alle varie situazioni interattive. Hanno saputo selezionare, sintetizzare e organizzare le informazioni acquisite con varie fonti. Hanno saputo leggere e interpretare immagini satellitari, costruire tabelle e grafici. Si sono orientati nello spazio e nel tempo operando confronti costruttivi fra realtà geografiche diverse.
Hanno letto quotidiani e riviste, ascoltato telegiornali e visto documentari confrontandosi con quelle opinioni ma soprattutto hanno cercato di comprendere le cause del problema per “darsi un appuntamento al 2050…e mettere in un museo finalmente la povertà!”